L’ormai tradizionale tour campanologico ferragostano quest’anno ha portato i membri dell’Associazione per la terza volta oltralpe, lungo i “santuari” dove ogni appassionato deve fermarsi in devoto ascolto almeno una volta nella vita. La due-giorni è stata dedicata alla memoria di Marco Tosin (1963-1995), pioniere della campanologia italiana, a trent’anni dalla prematura scomparsa, avvenuta proprio di ritorno da un viaggio campanologico.
Provenienti dalle più disparate zone della nostra penisola, con qualche sosta preparatoria durante i vari percorsi - chi in Valtellina sulle orme dei capolavori Pruneri, chi a Mösern per sentire la Campana della Pace di recente fattura, chi per qualche concertino di carillon a Lindau - i par...
Leggi l'articolo